sabato 26 marzo 2011

Vuoto.

Salto. Quand'è che arriva il mio momento d'atterrare da qualche parte? Sono sospesa nel vuoto e non capisco chi è che mi tiene su. Mi sento una marionetta, non comando io la mia vita, ma la mia vita mi comanda. Mi lascio affascinare da tutto, emozioni, sguardi, profumi, ma niente rimane affascinato dalla mia esistenza. Mi sento sola adesso, più che mai. Il mio ragazzo è con gli amici a divertirsi per due giorni ed io sono qui, a casa mia, sola. I miei amici mi stanno dimenticando dato che li vedo sempre più raramente, per vedere Lui, quando poi la mia voglia di vederlosta diminuendo a vista d'occhio. 
Penso ad A. con ossessione, ci penso la mattina e la sera, sembro una ragazzina dagli amori impossibili che continua a sbattere la testa sulla realtà. Fa male. Ho mandato un sms a un mio amico, è con la donna stasera, avevo bisogno di qualcuno ed ho chiesto aiuto, ma nulla. Dopo forse uscirò, con chi non lo so, non ne ho la minima idea. Non mi importa, uscirò da sola, anche se mi sento una persona piuttosto triste.
Sto aspettando che i miei escano per cena. Voglio essere da sola a cena stasera. Non so neanche cosa mangerò, e non ho neanche una sigaretta.
Mi sto spegnendo.
Mi sembra così talmente insulso alzarmi ogni mattina e fare finta di vivere.. mi sembra di essere una ballerina che balla senza musica, sopra un palco senza luce, in una sala di teatro vuota.
Ecco, IL VUOTO è l'elemento che più ricorre nella mia esistenza. 
Testa vuota.
Stomaco vuoto.
Cuore vuoto.
Mi sto ribellando a me stessa, ai fili che sottilmente mi tengono stretta a qualcosa che non so.
Chi mi sa dire qualcosa? Chi mi sa salvare? Chi?
Ho le fitte alla pancia, se non ci fossero i miei cenerei. Sento l'esigenza di riempirmi da qualche cazzo di parte.
Non vedo davvero l'ora di andare via da questa casa, da questa vita e partire per ricominciare tutto. Manca sempre meno.. deve arrivare presto quel momento.
Adesso non so cosa fare. Guardo il pc e mi sento sola, guardo il telefono e sono sola. 
Mi sono fatta la doccia, mi sono profumata con un olio a base si zenzero e cioccolato, ma non un sorriso.
Dove sto andando?

mercoledì 23 marzo 2011

Marcare.

Devo evidenziare bene tutto nella mia vita. Organizzare, sottolineare i passaggi salienti, le date importanti, i nomi dei protagonisti. Sembra di studiare. Invece è solo la mia vita, è solo un gran caos. Avrei aggiunto volentieri la parola "bel" ma non mi sembrava davvero adatta stasera.
Ieri e oggi sono stata brava con il cibo. Niente sgarri niente timori o incertezze. Tanta fame ma nessuna paura. Mi sento soddisfatta. Sto riprendendo il ritmo e mi sto autoconvincendo che niente potrà farmi sbagliare. Non adesso.
Giovedì avrò un apericena con i ragazzi dell'Università. Dirò che ho la gastrite e così zero alcool e in pratica zero cibo. Prenderò un analcolico alla frutta. Non mi importa molto del giudizio degli altri al momento.
Mi sono accorta che ho un gran da fare per lo studio già da ora e questa cosa un po' mi mette ansia perchè non ho sinceramente voglia.
Domani ho un caffè con un amico.
Domani vado in facoltà solo per vedere A. 
Ma che cazzo!
Scusate la volgarità più spicciola, ma davvero a me piace complicarmi l'esistenza non c'è che dire. Che bisogno avevo di prendere una fissa per uno quando io sono fidanzata? No davvero non ha per niente senso tutto questo. Eppure a me piace tanto la confusione.
Ultimamente mi sento anche meno sola, cioè sono proprio sola, ma sento che ho dei bei margini di miglioramento ed a dirla tutta non vedo l'ora sia giovedì sera. Certo, rischio di rovinare un'intera settimana da sforzi (considerando che poi ven a pranzo vedrò Lui probabilmente) , ma se penso che potrò stare con A. mi prende decisamente bene. E non giudicatemi vi prego, sono solo un ammasso di emozioni che non so minimamente controllare.
Adesso credo staccherò. Non so cosa ho scritto. Spero che domani sarà una giornata migliore.
Goodnight.

domenica 20 marzo 2011

Filo di ferro.

Attorno alla mia gola stringe, forte, ancora più forte. Vorrei che un filo di ferro mi spezzasse le ali, la vita. Lo desidero giorno e notte ormai, non faccio altro che pensare a quando sarà la mia fine a quando potrò mettere uno dei miei tanto amati punti alla fine del mio breve racconto. Penso spesso a cosa rimarrebbe della persona che sono, non lo so, forse proprio perchè non sono chi sono io davvero. Chi mi conosce? Sapere quali sono i miei colori preferiti, o il mio libro preferito non qualifica nessuno come profondo conoscitore del mio vero io. Quanta banalità nelle mie righe. Chi scoprirebbe questo mondo incantato? Chi scoprirebbe tutte quelle persone a cui voglio davvero bene? Un suicidio ricoperto da una patina giallastra di falsità e nicotina. Vorrei che qualcuno guardandomi negli occhi mi capisse, ma io sfuggo a tutti praticamente. Scappo da ogni realtà per rifugiarmiin me stessa ed anche se è un posto freddo e dove sono sola, forse è l'unico posto in cui riesco a rimanere un po' più a lungo.
Che poi se ci penso è tutta una straordinaria follia perchè ho un ragazzo, degli amici, conoscenti a non finire, ho una madre che mi vuole bene e anche i miei nonni, zii, cugini. Ho l'università, la fotografia, la lettura. Ma nulla basta. Non basta nulla nel mondo che vorrei. Non basto io, tanto per iniziare e non bastano i miei falsi sorrisi e le mie paure nascoste.
Ma dove sto andando? Qual è la direzione che dovrei seguire adesso? Chi me la indica. Non so cos'è adesso questa vita, ma so che mi lega forte polsi e caviglie, sanguino ed ho paura. Vorrei smettere di avere paura.
Il peso è aumentato, mi sono rifugiata nel cibo come una moribonda davanti ad un banchetto di nozze. I numeri si susseguono speigati su quella bilancia. Un corpo freddo di macchina non potrà mai volermi bene e adesso me lo sta dimostrando più che mai. Ma dov'è un abbraccio sincero quando serve? Non voglio giudizi, non voglio parole, voglio solo due braccia che mi stringono forte nel silenzio. In mezzo ad un silenzio assordante.
L'altra notte ero con Lui nella mia casa al mare, erano le 4.30, eravamo stati svegli a dire cazzate, guardare la tv, giocare a poker, fare parole crociate, mangiare.. poi a letto lui mi ha stretta forte a sè da dietro, ecco, lì, inq uel preciso istante ero dove volevo essere, tra due braccia che mi vogliono bene in mezzo al solenzio assordante della campagna di notte. Non un rumore, non un respiro, niente di niente, eravamo solo io e quelle due braccia forti. Credo allora di averlo amato come non mai. Mi ha regalato uno spazio che sentivo mio davvero.
Domani dovrei alzarmi alle 7.20, prepararmi ed andare all'università prendendo il treno delle otto e mezza dal mio paesello. Ho deciso di boicottare la maggior parte delle lezioni. Non può esistere un fil di ferro anche qui, no. Mi alzerò a 5 alle nove, e poi prenderò un treno alle dieci per farmi due orette di lezione in santa pace e per poi andare a studiare in una biblioteca in centro, bella grossa e silenziosissima. voglio stare da sola tutto il giorno. ma ancora non lo so con certezza. Ho un po' di voglia di piangere.
Da domani riprenderò a fumare qualche sporadica sigaretta, mi sento meno sola con quel fumo che aleggia davanti ai miei occhi e con quell'indice della mano destra tutto ingiallito. Non so.
Adesso credo concluderò qui. Mi metterò forse a leggere qualcosa, non so. Vorrei addormentarmi con il sorriso.
Goodnight.

giovedì 10 marzo 2011

Non sono pronta.

Non mi sento pronta alla vita mentre sorseggio la mia tisana al finocchio e liquirizia. sono sola in casa stasera. Oggi a pranzo ho mangiato circa 80gr di riso con 100gr di zucchine bollite e del parmigiano. pienissima. ho toccato un bicchiere di latte a merenda con una manciata di cereali e a cena un altro bicchiere di latte, pochissimi carciofi e stop. mi sento così schifosa.
Mi guardo ogni giorno e mi vedo sempre più enorme, sempre peggio. ma come ho fatto a ridurmi così io che pesavo 45kg? adesso a 52 mi sento come una balena. Affronto ogni giorno il peso di andare il quella facoltà dove il 90% sono donne e sono magre, per non dire alcune proprio magrissime. Tutti i giorni è solo un patire, un soffrire, un guardare le altre e paragonare il  mio insulso corpo al loro. Ma come pretendo di esistere? 
Mi sto chiedendo se lui mi ami ancora al momento. Non posso pensarlo, perchè io non merito l'amore. Non merito nulla e non lo meriterò finchè sarò in queste condizioni. Il problema è anche che lun-mart-merc-giov mangio in facoltà, insieme ad altre persone, non so davvero dove sbattere la testa.. G R A S S A.
Essere da sola in casa mi sta uccidendo, per fortuna che ho la nausea sennò avrei svuotato la cucina, considerando il binge che mi sta uccidendo in questo periodo. Lui esce stasera ed io gli ho chiesto se per favore può non chiamarmi. Non voglio sentirlo mentre è fuori e si diverte perchè io invece sono qui a piangere su me stessa. Voglio vedere se pensa a me, se almeno un sms me lo manderà oppure farà come gli ho detto. è un gran controsenso eh ?!
Sto pensando a quest'estate, a dove vorrei andare. E poi penso al regalo che vorrei fare a Lui per il suo compleanno, ma io un regalino per me quand'è che me lo faccio? Mai. alla fine è sempre così.
Domani mia madre sarà a casa, peccato, avrei potuto pesarmi e vedere a che punto sono. Sempre al solito schifo. E purtroppo domani dovrò andare a pranzo dai miei nonni. Il purtroppo è per il cibo, non per i miei nonni.
Adesso ho una nausea fortissima, ma non credo che vomiterò considerata la mia scarsa propensione al vomito, il mio stomaco riesce a tenere tutto bene dentro.
Guardo insistentemente il cellulare. Vorrei un segno. Vorrei che qualcuno mi pensasse.
All'Università ultimamente mi siedo accanto ad un ragazzo se c'è, lo trovo estremamente interessante.. Non so come spiegarmi, ma mi piace osservarlo, parlarci. Fa tanto lo spavaldo, ma poi è timido e sembra molto dolce.. vorrei andare a prendere un caffè con lui, anzi vorrei una colazione con lui, ad un tavolino, una mattinata di sole, un thè e qualcosa da mangiare.
Adesso dovrei andare a mettere a posto camera, domani viene Lui e c'è il caos qui dentro. Sarà perchè anche io sono parecchio confusa al momento.
Riaggiorno presto, appena posso. Ne ho bisogno. devo ricominciare a stare meglio.

martedì 1 marzo 2011

Ci provo.

Non sono mai stata una persona costante e forte, ma questa volta dalla mia parte ho una grande determinazione.. a fare cosa ? Allora, per iniziare devo seguire le lezioni ed iniziare a studiare dalla prossima settimana che per Marzo 2012 vorrei laurearmi. Poi Voglio fare tutti i giorni dal Lun al Ven attività fisica secondo un plan preciso che comprende cyclette ed esercizi per braccia, petto, addominali, gutei, cosce, fianchi ed in più due programmi di Tesmed per interno coscia e addominali. Già riuscire a fare tutto questo per me sarebbe tantissimo ed in più vorrei anche mangiare il più sano possibile. Difficile tutto, ma con un po' di buona volontà so benissimo che ne sono capace, più che capace.
Per quanto riguarda l'amore direi che si sta facendo progressi dopo la crisi della scorsa settimana, ma ancora niente di sicurissimo, vedremo pian piano.
Questo fine settimana vado a sciare, ancora non so per quanti giorni, ma sono contenta perchè almeno smaltisco un bel po' anche nel weekend. Il prossimo invece alla Spa e questo mi preoccupa parecchio. Primo dovrò mettermi in costume e cosa davvero importante non sarò sola con Lui, ma ci sarà un'altra coppia dove c'è una lei che diciamo è dimagrita anche troppo.. ed io sono verde d'invidia :( Non so come fare.. ora come ora sono di un peso spropositato, 51.8kg sono davvero troppi e spero che con tutti gli sforzi che sto facendo almeno per il 12 sarò 49kg. mi basterebbero davvero i 49 perchè uniti alla palestra farebbero di me una nuova persona.. decisamente! beh non so se ci riuscirò, ma tenterò comunque con tutta me stessa di portare almeno un minimo risultato.
Ultimamente aggiorno poco, è vero, ma sono piena d'impegni. Gli esami gli ho finiti ed è iniziata l'uni.. che orari terrificanti davvero! Comunque sono soddisfatta di me stessa, 3 esami sono giusti si si.
Vorrei scrivere di cose più profonde, ma ora come ora voglio solo andare sotto le coperte.. proverò ad aggiornare più spesso. promesso.
goodnight.